2 donne in fuga... Al Teatro Nuovo di Milano
SPETTACOLI TEATRALI PRODUZIONI
Presenta
IVA
ZANICCHI E MARISA LAURITO
2 DONNE
IN FUGA…
Di Pierre
Palmade e Cristophe Duthuron
Adattamento
Mario Scaletta
Regia
Nicasio Anzelmo
TEATRO NUOVO DI
MILANO
dal 19 al 28 gennaio
Un testo di successo, in Francia,
soprattutto a Parigi. Due attrici grandiose che lo reciteranno come fosse stato
scritto per loro. Questo è 2 Donne in Fuga... tratto da Le
fuggitive di Pierre Palmade e Christophe Duthuron, per l’adattamento di
Mario Scaletta e la regia di Nicasio Anzelmo, che sarà in scena dal 19 al 28
gennaio al Teatro Nuovo di Milano, e
che vede protagoniste due grandissime donne, Iva Zanicchi e Marisa Laurito.
Due donne si incontrano di notte su una
strada statale mentre fanno l'autostop. Entrambe fuggono dalla loro vita,
Margot da 30 anni di vita di casalinga, moglie e madre repressa, Claude dalla
casa di riposo il BAOBAB dove il figlio l'ha parcheggiata dopo la morte
del marito. L'incontro suscita le battute più divertenti, per il luogo e l'ora
equivoci .
Claude ha un temperamento forte e,
nonostante l'età, non si lascia intimidire da Margot, più giovane ma anche più
sprovveduta. E' l'inizio di un'avventura che vede le due donne viaggiare in
autostop, interpretando una commedia dalle battute felici che non sono mai
fini a se stesse ma servono a costruire con ironia i caratteri diversissimi
delle due donne.
Così mentre la progressione narrativa
della commedia, sviluppata per brevi scene autonome, eleganti e funzionali,
vede le due donne avventurarsi in situazioni diversissime (dalla strada
provinciale al cimitero, dalla fattoria alla casa di estranei nella quale
entrano come due ladre...), dalle quali scaturiscono battute e situazioni
divertentissime, ogni scena aggiunge un tassello alla vita e alla psicologia
delle due protagoniste mostrando allo spettatore il nascere di una vera
amicizia.
Si ride di gusto per l'ironia e
l'arguzia delle battute e si sorride nel riconoscere, nelle due protagoniste,
alcuni aspetti della nostra vita, a volte pavida, altre volte più temeraria, in un riuscito equilibrio tra commedia e vita (vera),
niente affatto retorico. Uno spettacolo perfetto, da vedere e portare
nel cuore per il resto della vita.