UN GIORNO DI REGNO AL FESTIVAL VERDI 2018
Nell’allestimento di Massimo Gasparon da un progetto
di Pier Luigi Pizzi,
Francesco Pasqualetti, sul podio dell’Orchestra e
del Coro del Teatro Comunale di Bologna, dirige l’opera nell’edizione critica a
cura di Francesco Izzo
affidata all’interpretazione di giovani talenti
Teatro Giuseppe Verdi di
Busseto
28 settembre, 3, 5, 6, 9,
10, 11, 13, 18, 21 ottobre 2018
Un giorno di regno debutta nell’ambito del Festival Verdi 2018 venerdì 28 settembre alle
ore 20.00 al Teatro Giuseppe Verdi di Busseto (repliche 3, 5, 6, 9, 10, 11, 13,
18, 21 ottobre), nell’allestimento con la regia, le scene, i costumi e le luci di Massimo Gasparon e i
movimenti coreografici di Gino Potente, da un progetto originale firmato da Pier
Luigi Pizzi nel 1997 per il Teatro Regio di Parma.
L’opera, realizzata in coproduzione con la Fondazione Teatro Comunale di Bologna
e in collaborazione con il 56° Concorso Internazionale Voci Verdiane Città di
Busseto, è diretta da Francesco Pasqualetti nell’edizione critica a cura di
Francesco Izzo, con l’Orchestra e il Coro del Teatro Comunale di Bologna,
maestro del coro Andrea Faidutti, e un cast di giovani talenti con protagonisti
Michele Patti (28, 5, 10, 13, 21) e Alessio Verna (3, 6, 9, 11, 18) (Il cavalier Belfiore), Giulio
Mastrototaro (28, 5, 10, 13, 21) e Levent Bakirci (3, 6, 9, 11, 18) (Il barone di Kelbar), Gioia Crepaldi (28, 5, 10, 13, 21) e
Perrine Madoeuf (3, 6, 9,
11, 18) (La
marchesa del Poggio), Diana Rosa Cardenas Alfonso (28, 5, 10, 13, 21) e
Tsisana Giorgadze (3, 6, 9,
11, 18) (Giulietta
di Kelbar), Martin Susnik (28, 5, 10, 13, 21) e Carlos Cardoso (3, 6, 9, 11, 18) (Edoardo di Sanval), Matteo
D’Apolito (28, 5, 10, 13, 21) e Matteo Loi (3, 6, 9, 11, 18) (Il signor La Rocca), Rino Matafù (Delmonte), Andrea Schifaudo (Il Conte di Ivrea).
“Varie considerazioni
mi hanno convinto ad accettare la sfida complessa, ma certamente stimolante, di
ripensare il nucleo registico e scenografico originario del Maestro Pizzi per
il Teatro di Busseto – racconta Massimo Gasparon - evitando una riduzione di
scala automatica delle scene ed inevitabili forzature della regia. La dimensione
minima del nuovo palcoscenico può offrire nuove possibilità che più si addicono
alle esigenze di quest’opera buffa: si può per esempio riportare ad un giusto
equilibrio la lineare semplicità della vicenda attraverso una sintesi degli
spazi architettonici che, più compatti e meno monumentali possono rendere lo
spazio scenico più intimo e domestico. Mantenere lo spirito originario dello spettacolo
è stato l’obiettivo imprescindibile alla base di tutta l’operazione, e proprio
per questo regia, scene e costumi hanno richiesto un radicale riadattamento,
pensando anche alla doppia compagnia di giovani cantanti”
Nel 1840 l’impresario
Bartolomeo Merelli propone a un giovane Giuseppe Verdi, dopo il buon esito dell’opera
del debutto, un contratto per tre titoli da allestire a Milano o a Vienna.
Verdi sceglie tra i libretti proposti Un
giorno di regno, preparato da Felice Romani anni prima con il titolo de Il finto Stanislao, a sua volta tratto
da una pièce di Alexandre-Vincent Pineux Duval. Verdi si cimenta, così, con
un’opera buffa, ma la morte improvvisa della moglie Margherita Barezzi, che
segue quella dei due figli avvenuta qualche anno prima, getta Verdi nello
sconforto. Tuttavia l’opera va in scena al Teatro alla Scala il 5 settembre
1840, con un clamoroso insuccesso di pubblico che spinge il teatro a fermarne
le rappresentazioni a quell’unica serata. Da allora l’opera fatica ancora oggi
a entrare in repertorio, nonostante la critica ne abbia rivalutato il valore,
mitigando le accuse di imitazione del modello donizettiano e rossiniano e
riconoscendovi in nuce l’originalità
e l’inventiva del grande Verdi.
Prima del
debutto, Un giorno di regno sarà presentata
lunedì 24 settembre alle ore 21.00 al Museo Casa Barezzi di Busseto, con
ingresso libero, nell’incontro Prima che
si alzi il sipario, a cura di Dino Rizzo, che metterà in luce gli aspetti
salienti dell’opera.
I biglietti
per l’anteprima dell’opera riservata al pubblico di Busseto, in programma sabato
22 settembre alle ore 15.30, e per l’anteprima riservata alle scuole, alle associazioni
e al pubblico di Busseto, in programma giovedì 27 settembre alle ore 15.30,
saranno in vendita presso la biglietteria del Teatro Giuseppe Verdi martedì 18 settembre (ore 10.30 - 13.00 e 15.00 - 17.00) e nei giorni
delle due anteprime (ore 14.00 - 15.30), al prezzo di €10,00 per il pubblico e
di 5€ per gli Under 30.
Il Festival Verdi è realizzato grazie al contributo di
Comune di
Parma, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Reggio
Parma Festival, Regione Emilia-Romagna, Parma2020 la cultura batte il tempo. Major
partner Fondazione Cariparma. Main partner Chiesi, Crédit Agricole
Cariparma. Media partner Mediaset. Main sponsor Iren, Barilla. Sponsor
Opem, Dallara, Unione Parmense degli Industriali. Advisor AGFM.
Con il supporto di “Parma, io ci sto!”. Con il contributo di Complesso
Monumentale della Pilotta, Comune di Busseto, Concorso Internazionale Voci
Verdiane Città di Busseto, Opera Europa, Fondazione Monte Parma, Camera di
Commercio di Parma, Ascom. Partner artistici Coro del Teatro Regio di
Parma, Fondazione Arturo Toscanini, Fondazione Teatro Comunale di Bologna,
Orchestra giovanile della Via Emilia, Società dei Concerti di Parma, Lenz
Fondazione. Sostenitori Dulevo, Mutti, Parmalat, Sicim, Smeg,
Poliambulatorio Dalla Rosa Prati, Cantine Ceci, Agugiaro & Figna, La
Giovane. Sostenitori tecnici IgpDecaux, MacroCoop, Grafiche Step,
Milosped, Andromeda’s, De Simoni, Kantar Media. Tour operator partner Parma
Incoming.
La
promozione internazionale del Festival Verdi è realizzata dal Teatro Regio di
Parma in collaborazione con Enit, Istituti italiani di cultura, Assessorato
alla Cultura della Regione Emilia-Romagna, Emilia-Romagna APT Servizi,
Assessorato al Turismo e Commercio del Comune di Parma, con il tour operator
partner Parma Incoming e prevede un roadshow con tappe in 22 città di 3
continenti, nelle maggiori fiere turistiche e nelle capitali di Europa, USA,
Cina, Giappone.
UN GIORNO DI REGNO
Melodramma
giocoso in due atti su libretto di Felice Romani (con revisioni di anonimo)
dalla
farsa Le faux Stanislas di
Alexandre-Vincent Pineux-Duval
Musica GIUSEPPE VERDI
Edizione critica a cura di
Francesco Izzo
The University of Chicago
Press, Chicago e Casa Ricordi, Milano
Regia, Scene, Costumi, Luci MASSIMO GASPARON
da un
progetto originale di PIER LUIGI PIZZI per il Teatro Regio di Parma, 1997
Maestro
concertatore e direttore FRANCESCO PASQUALETTI
Movimenti coreografici GINO POTENTE
ORCHESTRA
E CORO DEL TEATRO COMUNALE DI BOLOGNA
Maestro del coro ANDREA FAIDUTTI
Allestimento
del Teatro Regio di Parma per il Teatro Giuseppe Verdi di Busseto
In
coproduzione con Fondazione Teatro Comunale di Bologna
In
collaborazione con Concorso Internazionale Voci Verdiane Città di Busseto
Spettacolo
con sopratitoli in italiano e in inglese
Personaggi
|
Interpreti
|
Il cavalier Belfiore
|
MICHELE
PATTI (28, 5, 10, 13, 21)
ALESSIO VERNA (3, 6, 9, 11, 18) |
Il barone di Kelbar
|
GIULIO
MASTROTOTARO (28, 5, 10, 13, 21)
LEVENT
BAKIRCI 3, 6, 9, 11, 18)
|
La marchesa del Poggio
|
GIOIA
CREPALDI (28, 5, 10, 13, 21)
PERRINE MADOEUF 3, 6, 9, 11, 18) |
Giulietta di Kelbar
|
DIANA
ROSA CARDENAS ALFONSO (28, 5, 10, 13, 21)
TSISANA GIORGADZE 3, 6, 9, 11, 18) |
Edoardo di Sanval
|
MARTIN
SUSNIK (28, 5, 10, 13, 21)
CARLOS CARDOSO 3, 6, 9, 11, 18) |
Il signor La Rocca
|
MATTEO
D'APOLITO (28, 5, 10, 13, 21)
MATTEO LOI 3, 6, 9, 11, 18) |
Delmonte
|
RINO
MATAFÙ
|
Il Conte di Ivrea
|
ANDREA
SCHIFAUDO
|
Teatro Giuseppe Verdi di Busseto
venerdì 28 settembre 2018, ore 20.00
mercoledì 3 ottobre 2018,
ore 20.00
venerdì 5 ottobre 2018, ore
20.00
sabato 6 ottobre 2018, ore
18.00
martedì 9 ottobre 2018, ore
20.00
mercoledì 10 ottobre 2018,
ore 20.00
giovedì 11 ottobre 2018,
ore 20.00
sabato 13 ottobre 2018, ore
18.00
giovedì 18 ottobre 2018,
ore 20.00
domenica 21 ottobre 2018,
ore 15.30
Tutte le recite sono fuori
abbonamento
Durata complessiva 2 ore e 45 minuti circa, compreso un intervallo