Si è conclusa con successo la stagione estiva 2018 del Festival Puccini di Torre del Lago





Con la seconda rappresentazione de Il Trittico del centenario il 25 agosto è calato  il sipario  sull’edizione 2018 del Festival Puccini di Torre del Lago che va in archivio con lusinghieri risultati; un successo che conferma  quanto  il Festival Puccini sia un evento culturale di assoluto prestigioso, atteso e che richiama pubblico da tutto il mondo, dal Regno Unito -  che anche nel 2018 conquista il primo posto tra i Paesi esteri  di provenienza degli  spettatori -  alla Nuova Zelanda, all’Australia. 
I numeri
16  le recite nel Gran Teatro che hanno visto in scena produzioni pucciniane di cui 2 nuovi allestimenti Tosca e La Bohème; la ripresa di Turandot e Madama Butterfly; 1 allestimento ospitato proveniente da Teatro di Budapest per celebrare i 100 anni di Il Trittico e Manon Lescaut in forma semiscenica, oltre al Concerto inaugurale del 6 luglio che ha visto protagonista Andrea Bocelli.  
Il nuovo palcoscenico allestito nel giardino di Villa Paolina ha ospitato 10 eventi tra cui la messa in scena di Il Convitato di Pietra di Giovanni Pacini, compositore legato alla Città di Viareggio e alla Principessa Borghese Bonaparte che fece erigere la villa in riva al mare; 1 allestimento barocco nell’auditorium Enrico Caruso Motezuma di Baldassarre Galuppi realizzato in coproduzione con il LandersTheater di Salisburgo nell’ambito di un progetto europeo per la circolazione di giovani artisti; 1 concerto ospitato alla Versiliana di Marina di Pietrasanta.
Il botteghino ha fatto registrare incassi per €1.451.000,00 con oltre 27.000 spettatori paganti provenienti da tutto il mondo, contro €1.285.000,00 e 25.280 biglietti venduti nel 2017. L’incremento in termini percentuali è stato per il pubblico del 7% mentre il botteghino ha fatto registrare un incremento del 13% a dimostrazione che il pubblico del Festival Puccini per l’edizione 2018 ha preferito l’acquisto di biglietti in settori più costosi. I biglietti della manifestazione torrelaghese, i cui prezzi sono rimasti invariati negli ultimi 10 anni, hanno un range di prezzo che va  dai €19.50 del V settore a €159,00 del settore gold; il settore gold e il I settore sono quelli che hanno fatto registrare il maggiore incremento di vendita in termini percentuali.
Tosca nel nuovo allestimento firmato dal regista Giancarlo Del Monaco, coproduzione con il Teatro di stato di Tblisi in Georgia,  con le scene di Carlo Centolavigna e i costumi della Fondazione Cerratelli è stato il titolo più gettonato con una media di incasso a sera di €105.300,00, seguito a ruota da La Bohème con €104.600,00,  altro nuovo allestimento della stagione 2018 per le regia di Alfonso Signorini,  costumi e scene di Leila Fteita queste ultime realizzate dai maestri del Carnevale di Viareggio. La Bohème sarà programmata nel prossimo autunno dall’ammiraglia del gruppo Mediaset Canale 5 che ha ripreso lo spettacolo con 8 telecamere e un drone.
Tanti gli artisti di fama internazionale che si sono avvicendati sul palcoscenico in riva al lago  riscuotendo grande successo e tanti gli ospiti di prestigio accolti anche quest’anno a Torre del Lago,  personaggi  del mondo dello spettacolo, Andrea Bocelli, Valeria Marini,   Nicoletta Mantovani, Alessio Boni, Albano,  della politica, della moda ed  istituzionali.
Al successo del botteghino si aggiunge anche l’ottimo risultato del  Fondo unico dello Spettacolo (FUS) che ha assegnato alla Fondazione Festival Pucciniano un contributo di €651.000,00 beneficiando così il Festival di Torre del Lago del maggior incremento possibile (5%) rispetto al 2017.
Oltre all’orchestra del Festival Puccini,  il Teatro in riva al lago ha ospitato per la prima volta nella sua storia l’Orchestra Regionale della Toscana per le 2 recite di Il Trittico centenario.
Orchestra e Coro del Festival Puccini diretti dal M° Alberto Veronesi si sono resi protagonisti di una trionfale tournèe che si è svolta in concomitanza con alcune recite di Torre del Lago, ottenendo uno strepitoso successo al Savonlinna Opera Festival in Finlandia dove,  dal 30 luglio al 4 agosto, hanno messo in scena 2 allestimenti: Turandot per la regia Enrico Stinchelli e Tosca ripresa dall’allestimento di Enrico Vanzina, da Lorenzo D’Amico.
Propaggine toscana della 64 edizione, 1 recita di Tosca nell’anfiteatro antico di Arezzo il 26 agosto che ha avviato una collaborazione con la città toscana patria del monaco Guido D’Arezzo inventore della moderna scrittura musicale. E mentre la Fondazione si accinge a lanciare il programma del Festival Puccini 2019 , l’allestimento di Tosca vola in Giappone al Castello di Nagoya.  

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