Il 5 febbraio il Teatro Nuovo di Milano sarà invaso dal Flamenco
BOLERO DE RAVEL
ZAPATEADO DE MOZART FLAMENCO LIVE
JUAN MANUEL CARRILLO
LUIS ORTEGA
JUAN MANUEL CARRILLO
LUIS ORTEGA
5 febbraio ore
20.45
Arriva al
Teatro Nuovo di Milano il Bolero de Ravel, la fusione di due stili: la danza
spagnola e il flamenco, portato alla sua dimensione massima. Il 5 febbraio sarà
in scena uno spettacolare connubio di forza e attenzione al dettaglio. Carico
di movimento tra ritmo e luci. Zapateado de Mozart è stato adattato con il
chitarrista Jeronimo Maya, composto in tono minore, segue la tradizione dei
grandi concertisti di chitarra flamenca (come ricordano la zapateado in Re
Sabicas o le percussioni di PacoPac Luica) e propone la sua personale versione
espressiva di chitarra solista. È ricco di ritmo, accenti
e battute di arresto. Dalle note al virtuosismo del gioco di gambe e di luci.
La coreografia è ispirata all'unione di due elementi imprescindibili del
Flamenco; da un lato gli elementi estetici (costumi) e dall'altra gli elementi
espressivi (significato, il ritmo, sentimento). Si trasmette così la più̀
tradizionale essenza del Flamenco, creando un ponte con gli aspetti più̀
moderni di quest’arte. Elementi predominanti sono il ritmo e la vivacità̀ come
si può̀ vedere in occasioni diverse: 'Le gioie di Cordoba', 'Seguiriya',
'Farruca' 'Solea solea por Buleria' 'Tangos' Bulerias'.
LA COMPAGNIA
Alla fine
del 1998 Juanma Carrillo fonda la Compagnia di Flamenco JUANMA debuttando con
lo spettacolo Cordoba y sus raices flamencas (Cordoba e le radici del
flamenco). Lo spettacolo dalla trama e dal movimento avvincente ha ottenuto
notevoli apprezzamenti di pubblico e di critica. Nel marzo 1999 Juanma Carrillo
viene invitato, insieme alla Compagnia, a partecipare come artista al III
Certamen de Saetas, dove, ancora una volta, viene elogiato dalla critica.
Nel giugno
del 2002 presenta al Teatro Albeniz di Madrid un nuovo spettacolo Vivencias al
aire. Nell’aprile del 2003, presenta, sempre all’Albeniz una nuova coreografia
Algo Nuestro.
Nel 2004
presenta, al Teatro Real di Madrid, uno spettacolo con le coreografie Algo
nuestro y De raiz, con la collaborazione dell’Orchestra Sinfonica di Madrid,
riproponendolo poi nel 2005.
Da questo
momento concentra la sua energia in questo progetto artistico portandolo in
giro per il mondo, in Giappone, in Grecia, in Francia, in Russia, e in Cina
attraverso diverse coreografie: A golpe y tacon, En blanco y negro, 5x3,
Flamenco a bocajarro, Destemplao, En mi silencio.
JUAN MANUEL CARRILLO
Laureato
in Danze Spagnole, qualificato in danza classica livello medio al Conservatorio
Professionale di Danza Cordoba, con un Master in arte scenica per l’Istituto di
Alicia Alonso e per l’Università Rey Juan Carlos I de Fuenlabrada di Madrid.
Maestro di
flamenco al Conservatorio Professionale di Danza Fortea di Madrid fin dall’anno
2002.
Responsabile
degli Studi del CP Danza Fortea fin dal corso del 2011 e Direttore durante i
corsi 2015-2016.
Forma la
sua Compagnia “Compagnia Flamenca Juanma” nell’anno 1998.
Riceve
numerosi premi e diverse coreografie in distinti concorsi di Danza Nazionale.
Attualmente
fa parte di diverse giurie, realizza composizioni coreografiche e porta in
scena gli spettacoli con la propria Compagnia.
LUIS ORTEGA
Grandi
nomi del mondo del flamenco come quello id Matilde Coral, Rafael ‘El Negro’ e
‘El Mimbre’ fanno parte degli esordi di Luis Ortega, eccezionale artista di
danza spagnola e flamenco. Con loro iniziò ad apprendere l’arte e a metterla in
scena.
Lo
seguirono, nella sua carriera professionale, al festival di Andalucia dove Luis
Ortega partecipava con i suoi fratelli Juan e José Ortega e altri artisti. È
anche l’epoca dei suoi primi anni di danza spagnola e classica ai Conservatori
di Cordoba e Siviglia.
Luis ha
conseguito una laurea in danza spagnola con il massimo dei voti presso il
Conservatorio Reale di Musica e Danza di Madrid.
Il
Balletto Nazionale di Spagna si trova nel percorso professionale Ortega e in
diverse occasioni ha fatto parte del cast della Compagnia. Dal 1987, per
quattro anni, il ballerino, lavora sotto la direzione di José Antonio Ruiz, interpretando
tutto il repertorio allora proposto. Nel 1995 il ritorno al Natinal Ballet come
primo ballerino, e nel 1999, artista ospite si esibisce sotto la direzione di
Aida Gomez. Altri gruppi e gli artisti con cui ha lavorato Luis Ortega sono il
Balletto Spagnolo di Madrid, l'Yoko Komatsubara, per la quale ha coreografato
diversi spettacoli, Carmen Cortés e Isabel Bayon. Luis Ortega lavora dal 2002
in compagnia di Sara Baras partecipando come ballerino e coreografo in
produzioni come Mariana Pineda, Sabores e Carmen, dove svolge il ruolo di Don
José ottenendo delle ottime recensioni sul suo ruolo di artista. Luis Ortega è
anche docente di danza spagnola e flamenco in vari Paesi.
Coreografia
ispirata all'unione di due elementi imprescindibili del Flamenco. Da un lato
gli elementi estetici (costumi) e dall'altra gli elementi espressivi
(significato, il ritmo, sentimento), Si trasmette così la più tradizionale
essenza del Flamenco e creando un ponte con gli aspetti più moderni di
quest’arte. Elemnti predominanti sono il ritmo e la vivacità come si può vedere
in occasioni diverse: 'Le gioie di Cordoba', 'Seguiriya', 'Farruca' 'Solea
solea por Buleria' 'Tangos' Bulerias'.