Giorgio Montanini al Teatro Nuovo di Milano
Altra Scena
presenta
GIORGIO MONTANINI
in
ELOQUIO DI UN
PERDENTE
4 FEBBRAIO 2018 – H
20.45
TEATRO NUOVO
Il comedian più irriverente del panorama
italiano, l'unico che ha portato la sua dissacrante comicità senza censure in
tv, torna per il quarto anno consecutivo al Teatro Nuovo di Milano. Giorgio Montanini sale sul palco dei
Piazza San Babila domenica 4 febbraio alle ore 20.45, con Eloquio di
un perdente, uno spettacolo che ha giù registrato sold out in tantissimi
altre città.
Anche in questo spettacolo il Nemico Pubblico
nazionale rispetta rigorosamente le caratteristiche della satira e le celebra
una per una. Un mix di riflessioni dalla comicità tagliente, che tutto fa
tranne che consolare; smonta tutti i luoghi comuni e le certezze che accomunano
il nostro benpensante Paese. Montanini, con la sua stand up comedy, spara sul
buonismo degli italiani e lo distrugge. Una satira feroce, politicamente
scorretta, talmente scorretta che gli costa sempre il cartellino rosso dai
programmi televisivi. “Gli autori
vengono ai miei live, mi vogliono in tv ma poi duro meno di Papa Luciani, afferma
il comico “ma come la storia insegna, prima o poi arrivano sempre i Beatles
a scalzare Nilla Pizzi”.
Il Eloquio di un perdete Montanini parla del
centro. Cos'è il centro? Connotazione geografica a parte, il centro
rappresenta, nell’immaginario comune, il fulcro. Il cuore. L'equilibrio. La
stabilità. La sicurezza. Il giusto. Quando l’immaginario si concretizza e
cresce attraverso convenzioni, luoghi comuni e sovrastrutture sociali, chi ci
assicura che quello sia veramente il centro?
E non solo. Ci siamo mai chiesti se ciò che diamo
per assodato essere giusto, sia giusto veramente. Sia giusto per tutti e non
solo per pochi. Ci siamo mai chiesti se, i parametri utilizzati per definire il
“giusto”, non vengano redatti definiti e diffusi proprio da quei pochi?
Sappiamo cosa sia la pazzia, di cosa aver paura, cosa sia l’estremismo perchè
ne siamo consapevoli o perchè ce l’hanno detto? Se siamo consapevoli allora la
nostra specie è fottuta, fottuta, già estinta. Se ce l’hanno detto e scopriamo
che non è vero, come accade Matrix e iniziamo la rivoluzione.
Schernisce il potere moderno, mai così spietato
ma allo stesso tempo quasi infantile, autolesionista-goffo-bulimico. Contemporaneamente
non si esime dall’assumersi le responsabilità individuali e non risparmia nulla
al pubblico. Lo ammonisce e lo esorta a prendere coscienza che, per quanto
paradossale, il potere e quindi il destinatario delle invettive, siamo noi.
GIORGIO MONTANINI
Stand-up comedian, autore e attore.
É uno dei pochi rappresentanti della stand up comedy in
Italia.Nel 2008
è entrato a far parte del gruppo Satiriasi, il primo esperimento italiano di
Stand Up Comedy. Nel 2011 ha portato in scena in diversi teatri italiani il suo
primo spettacolo dal titolo Nibiru e, negli anni successivi, Un
uomo qualunque.Nel 2013, nel programma di Rai2 #Aggratis!, è stato
ospite fisso, nonché autore dei testi della trasmissione.Nel 2014 è stato il
protagonista assoluto di Nemico Pubblico su Rai 3, la sua prima
trasmissione televisiva. Nello stesso anno, con tutto il gruppo di Satiriasi,
ha riscosso grande successo di pubblico su Sky (Comedy Central) con Stand Up
Comedy, un programma innovativo che ha portato la stand up comedy in tv.
Dato il successo, la trasmissione è stata confermata anche nel
2015. Sempre nel 2014, su Rai 3, ha curato la copertina satirica del talk
show Ballarò, in sostituzione di Maurizio Crozza. Dato il successo
registrato nelle prime due edizione è stato nuovamente il protagonista di Nemico
Pubblico, la terza stagione è andata
da giugno a settembre 2016. Per la stagione 2017 è stato tra i
protagonisti della trasmissione Nemo Nessuno Escluso (Rai2) e di una lunga
tournèe con il suo sesto monologo “Per quello che vale”. Nell'ultimo anno è
stato ospite de Le Iene. Attualmente è impegnato in una nuova tournée che tocca
diverse città italiane.